Escursioni

Visite guidate e passeggiate nel:

  • Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e di Campigna (versanti toscano-romagnoli) – Sorgenti del fiume Arno – Lago degli “Idoli” e Museo etrusco di Bibbiena.
  • Eremo e Convento di Camaldoli immersi nel Parco forestale casentinese, a 1200 di altitudine.
  • Santuario francescano della Verna con vista su Anghiari, Sansepolcro (Museo Piero della Francesca). e la Val Tiberina umbra e toscana.
  • Abbazia benedettina di Vallombrosa con vista su Firenze nella Foresta del Pratomagno
  • Visita al Borgo medioevale e al castello di Poppi, patrimonio dell’umanità, così riconosciuto dall’ UNESCO
  • L’Itinerario “robbiano”: visita ai luoghi – religiosi e civili – custodi ormai plurisecolari dei suggestivi capolavori in ceramica invetriata della Famiglia fiorentina dei della Robbia: oltre 50 opere del secoli XV e XVI-. Percorso oltre 30 Km dal Santuario quattrocentesco di Santa Maria delle Grazie (Stia) al Castello di Poppi, dal al Santuario della Verna sino alla “Pieve – a- Sòcana”, sorta sui resti, ancora ben visibili, dell’antico santuario etrusco-romano.
  • Visita a “diffuso” ‘ Ecomuseo del Casentino: si risale per oltre 40 Km la vallata: dalla casa natale di Guido Monaco cui si fa risalire l’ancor attuale sistema delle “note musicali”, sino alle amorevolmente raccolte testimonianze delle civiltà contadino-pastorale (testimonianze medioevali della civiltà “castellana” il paziente lavoro dei campi e la transumanza) ,attività forestali (conservazione e “coltivazione” rispettosa dei boschi: tagliatori, vetturini e carbonai), fino alle testimonianze artigianali (fabbri, tessitori, antichi mugnai…)
  • Archeologia industriale: – I restaurati lanifici di Soci e di Stia producono il caldo, coloritissimo, panno di lana vergine cardata ed arricciata, antica ed esclusiva tradizione casentinese, che gli attuali stilisti trasformano in prestigiosi capi di vestiario acquistabili ( con notevole risparmio e possibilità di scelta) direttamente dai produttori in loco o presso le più prestigiose boutiques delle maggiori città ( Roma – Milano…)
  • Nel paese di Stia Il novecentesco museo ornitologico, testimonia le numerose specie stanziali e migratorie : una moltitudine di varietà in naturale e stabile integrazione col territorio reso accogliente dal paziente e sapiente lavoro umano, mantenutasi nel Casentino fino alla prima metà del secolo scorso. Ricchezza ambientale che il Parco Nazionale con altri attori pubblici e la sensibilità di coloro che operano a vario titolo nel Territorio contribuiscono oggi a ristabilire.