Il Casentino
Il Casentino è la valle superiore dell’Arno, che nasce dal gruppo del Falterona (m 1658), nel cuore dell’Appennino tosco-romagnolo. Delimitato ad Ovest dal massiccio del Pratomagno e ad Est dalla giogaia con l’Alpe di Serra e l’Alpe di Catenaia, il Casentino si presenta come un’ampia conca, spezzata da brevi pianure alluvionali, punteggiata di località di villeggiatura estiva (Badia Prataglia, Chiusi della Verna) ed invernale (La Burraia), antichi castelli feudali (Romena, Porciano, Valenzano), pievi romaniche (Socana, Romena) ed eremi monastici (La Verna, Camaldoli).
È ricco di secolari foreste, ma anche di centri in dinamica espansione (Bibbiena, Poppi, Capolona, Soci, ecc.).Il Casentino, per motivi politici, commerciali, culturali e logistici è sempre stato molto legato a Firenze. Sicuramente è dovuto proprio a questo legame se in Casentino sono presenti quasi cinquanta terrecotte robbiane quasi tutte locate nel monastero della Verna.